Variabili in Java
In Java la dichiarazione di una variabile ha la struttura che segue:
Alcuni esempi sono i seguenti:
// dichiarazione di una variabile
// di tipo intero e di nome prezzo
int prezzo;
// istruzione di assegnazione del valore 100
// alla variabile prezzo
prezzo = 100;
// la dichiarazione e l'assegnazione di un valore
// ad una variabile possono anche avvenire
// allo stesso tempo, con un'unica istruzione
int prezzo = 100;
L'istruzione di dichiarazione con assegnamento può quindi essere considerata una contestuale dichiarazione ed inizializzazione.
I nomi delle variabili, in Java, devono rispettare le regole che seguono:
- non devono iniziare con un numero (es. 1numero, 2 numero, ...)
- non devono contenere spazi (es. nome studente, prezzo iniziale, ...)
- non devono contenere caratteri speciali ( \ % & | ( ) " ' <> , ; . @ + - * / ^ ...)
- non devono contenere lettere accentate (es. età, velocità, ...)
- possono essere composti da una sola lettera (es. x, y, c, i, n, ...)
- possono contenere ed iniziare con il carattere trattino-basso (es. _prezzo, nome_studente, prezzo_iniziale, ...)
- possono essere lunghi a piacere e composti da più parole concatenate (es. nomeStudente, prezzoIniziale, dataDiNascita, ...)
Di seguito citiamo le principali:
- scegliere un nome che indichi chiaramente il dato contenuto nella variabile
- non utilizzare caratteri singoli, che potrebbero facilmente essere confusi o comprometterebbero la comprensibilità del codice
- non utilizzare nomi di fantasia come “pippo”, “pluto”, “paperino” ecc., che ridurrebbero la chiarezza/comprensibilità del codice
- non utilizzare nomi troppo né lunghi né troppo corti